A.LA.RI.S. a Frascati per l’8 settembre 1943

L’8 settembre 1943, durante il giorno dell’armistizio tra l’Italia e gli Alleati, Frascati subiva un pesante bombardamento americano mirato a colpire lo Stato Maggiore Tedesco in Italia in preparazione dello sbarco alleato a Salerno.

 

Nell’ambito delle manifestazioni per il 75′ anniversario di questo drammatico evento, si è svolta una mostra di foto e oggetti organizzata dall’Associazione “Civitas Tuscolana” con la collaborazione dell’Associazione A.LA.RI.S. Associazione Laziale Ricercatori Storici.

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La finalità dell’esposizione è stata quella di mostrare alle giovani generazioni quanto accaduto in quei tristi giorni.

 

L’ A.LA.RI.S. ha collaborato alla gestione degli oggetti esposti, in particolare per lo studio su un piastrino di un paracadutista americano rinvenuto, dai ricercatori dell’Associazione stessa a luglio di quest’anno, che ha permesso di identificare un particolare reggimento presente in zona nel periodo tra giugno e agosto 1944 (517th Parachute Regimental Combat Team), confermando come Frascati nello stesso periodo, sia stata uno dei punti più importanti di raccolta delle truppe in preparazione dello sbarco alleato nel sud della Francia (Operation Dragoon), avvenuto il 15 agosto.

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Gli oggetti presentati dall’Alaris hanno riguardato soprattutto materiale appartenuto ai soldati, come posaterie, gavette , borracce, rasoi, creme da barba, contenitori di cibo, boccette di medicinali, fibbie, distintivi, piastrini etc.

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Particolarmente interessanti sono stati i due diorami rappresentanti il cannone tedesco (Leopold o Anzio Express) nascosto in una galleria ferroviaria sotto Villa Senni che sparava su Anzio e la ricostruzione del B 17 abbattuto durante il bombardamento.

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Significativa la cerimonia nella quale il Presidente della Regione Lazio Zingaretti, su richiesta della Comunità di Frascati e dell’Associazione Civitas Tuscolana, concedeva una medaglia commemorativa alla famiglia Barbante per il sacrificio del loro congiunto, Ufficiale dell’ARMIR, fatto prigioniero, deceduto e disperso in Russia.

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Dopo questa esperienza non poche sono state le segnalazioni pervenute dagli anziani della città che ci consentiranno di compiere numerose ricerche per avvalorare le varie indicazioni sul territorio.

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La mostra si è svolta l’8 e il 9 settembre nella Galleria Vittorio Emanuele II e tutti gli oggetti sono ora esposti nel Museo provvisorio in P.zza Mazzini 3 fino al 30 settembre.

 

L’Associazione A.LA.RI.S ringrazia l’Associazione “Civitas Tuscolana” per la possibilità offerta di esporre gli oggetti rinvenuti dalla nostra Associazione e per la bellissima esperienza vissuta tra appassionati ricercatori storici.

 

 

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